Presso la sede della SAT (Società Alpinisti Tridentini, in pratica l'equivalente del CAI) una rassegna fotografica che confronta vari ghiacciai dell'arco alpino (svizzeri, austriaci e nostri) affiancando foto attuali con cartoline d'epoca. Devo ancora andarci ma mi han già detto che la reazione più comune è di....depressione.
Praticamente ogni ghiacciaio si è dimezzato rispetto solo agli inizi del 1900.
Il Pianeta si sta scaldando a ritmo vertiginoso e noi stiamo ignorando questi segnali.
E che cazzo.
venerdì 17 novembre 2006
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5 commenti:
è lampante, troppi segnali indicano che siamo in una folle corsa verso l'autodistruzione, è inevitabile, dopotutto è successo a tante specie, ma credo mai in maniera così stupida e meschina. L'uomo ha troppe cazzate a cui pensare prima di prestare attenzione a certe problematiche, d'altronde siamo nell'era dell'ottimismo (oramai avanzata), e ci dicono che è l'economia che fa girare il mondo...mavaff
Oh bentornata! (Ci tengo, ai miei 2 lettori-commentatori!)
Già, ho quasi paura ad andarci perchè il tipo che me ne ha parlato era delusissimo. Ed è solo un piccolo segnale marginale, questo...
Solo che vedo tante persone normali come noi preoccuparsi ed impegnarsi, ma poi a livello di massimi sistemi le motivazioni economiche purtroppo prevalgono e distruggono...
Comunque se penso al posto in cui viviamo (in termini generali), sono piuttosto preoccupato del cesso che diventerà tra qualche anno...
...anche perchè i disastri ecologici degli ultimi 40 anni prima o poi verran tutti a galla
sicuro, probabilmente i problemi saranno ben più seri per le generazioni successive alla nostra
Piccola rettifica: prima ho scritto "dimezzato" ma era per rendere l'idea.....in certi casi il ghiacciaio si è proprio estinto o sta comunque tirando gli ultimi
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