domenica 31 dicembre 2006

Guadare

C’è qualcosa, nel guadare un torrente in montagna, che mi risveglia dentro una sensazione piacevole e al contempo strana, una specie di istinto.
Devo ancora capire bene cos'è, forse un ricordo di quando ero bambino, forse appunto qualcosa che gli uomini hanno sepolto molto in profondità quando sono andati a vivere nelle città.

Boh.

Qualunque sensazione sia, occhio perché si scivola!

L'ultimo giorno di quest'anno

Potrei fare un post coi soliti bilanci, ma non ne ho voglia. E comunque cerco di non farne mai.

Potrei scrivere qualche idea sull'anno nuovo, o semplicemente gli auguri a tutti. Ma non ne ho voglia.

Potrei scrivere qualcosa di autobiografico, ma la voglia [malavoglia :)] è sempre quella [come sopra].

Però linko questo bel post. Non vi dico di cosa parla, seguite il collegamento. Ci sentiamo nel 2007.

Anzi, una cosa la scrivo, però in un post a parte, chè non centra nulla.

sabato 30 dicembre 2006

Storie di confine

Un amico [botta di culo natalizia: queste cose non toccano a me!] mi dice che si è dovuto sparare un'intervento in Südtirol su una rete dove XP era in tedesco e la tastiera aveva il tastino apposito per l'umlaut e altre cose...

Mica facile.

venerdì 29 dicembre 2006

Strong man su Sportitalia

Prima che lasciasse le frequenze analogiche la guardavo più spesso. Adesso è un po’ più laborioso, comunque se posso:
  • il Wrestling non lo guardo, ma riconosco al conduttore cicciotto una gran simpatia
  • il rugby è commentato da un uomo-armadio molto professionale
  • il calcio, chissenefrega
  • motori, idem
  • partite NBA (spesso in diretta), mitico Dan Peterson
Ma la vera chicca è il campionato di Strongman, un tour perlopiù esteuropeo interpretato da colossi che tra sollevamenti, spintarelle a camion o navi, lancio di palle da cannone a mano e altre varie imprese incredibili riescono ad arrivare alla sera senza nemmeno un filino d’ernia.

giovedì 28 dicembre 2006

Un'altro punto di vista sui blog

La fonte è sempre la newsletter di Punto Informatico:

"La diffusione dei blog, sorta di diari in pubblico su Internet ha reso evidente e dominante un carattere della scrittura in rete: l'aggressivita'... Oggi insolenze e sarcasmi costituiscono il sottofondo acustico, il rumore bianco della Rete... Chi interviene puo' scegliere di ripararsi dietro identita' fittizie, puo' scrivere anche a ore pericolosamente avanzate del giorno e della notte, e' come urlare in una camera insonorizzata: cosi' nei blog si trasloca il rancore che ci abita".
(Stefano Bartezzaghi su laRepubblica del 3 giugno 2005)

[il pensiero come vedete è un pò vecchiotto]

[vi ricordo anche quest'idea]

mercoledì 27 dicembre 2006

Termometro mnemonico bis

Stamattina:
ingresso galleria dei Crozi - sponda valsugana: -6°
uscita galleria dei Crozi - versante valle dell'adige: - 2,5°

Il circuito dei regali

Stamattina son tornato al lavoro. Mi è venuto un dejavù, quando si tornava a scuola dopo le vacanze, alle elementari, e si sbanfava elencando i regali ricevuti da Babbo Natale.

Oggi, 20 anni dopo, uguale.

[A parte che da anni la mia lista è molto molto corta]

martedì 26 dicembre 2006

Sherman Alexie – Indian killer

Lo scrittore è un nativo americano Spokane/Coeur d'Alene [già questo rende interessante la cosa, ndB]
Purtroppo però il romanzo non mi è piaciuto, troppa carne al fuoco, troppo odio e conflitti razziali, troppe recriminazioni. Si ricavano comunque diverse notizie interessanti sui pellirossa e sulla Seattle di questi anni.

lunedì 25 dicembre 2006

25122006

Auguri.

Un pensiero speciale per Fede, MC, Ansel e MariatN [in ordine di apparizione sul blog]

domenica 24 dicembre 2006

Il riciclo dei regali

Teorema di B.
[questo va bene anche x AVERE30ANNI :)]

Penso che il fenomeno del riciclo dei regali, che assume picchi spettacolari nel periodo post-natalizio, sia una chiave di passaggio all’età adulta.

So di gente che tiene delle liste, registra i flussi dei regali [entrata/uscita, meglio che in una ditta di import/export] per evitare la gaffe suprema: regalare ad una persona qualcosa che la stessa magari ti aveva regalato 3 anni prima.

££££££££

Perché diciamocelo:

una società come la nostra è basata sul consumo
> quindi ogni medio cittadino ha tutto
> > quindi i regali sono semplici ridondanze
…[oppure comode inutilità]

$$$$$$$

detto in soldoni:
la probabilità di regalare qualcosa di utile, necessario e non già posseduto è drasticamente bassa.

%%%%%

sabato 23 dicembre 2006

Tony Hillerman – "Il vento oscuro"


Uno sceriffo mezzosangue, una riserva desertica divisa tra Hopi e Navajo interessante, si lascia leggere. Lo scrittore è tipicamente "wasp"

venerdì 22 dicembre 2006

Termometro mnemonico

Ieri uscendo dalla città ho registrato mentalmente le seguenti temperature.
Il termometro è attendibile e la mia memoria [ancora per un po' di tempo...] anche

Via Perini: 4°
Piazza Venezia: sempre 4°
Ponte Lodovico: 3°
Ristorante argentino di Pontalto: 1° (brusco calo)
Appena fuori dalla galleria: -1°
Pergine: -0,5° (leggero recupero)
Paesot: -2° (sticazzi)

Non è attinente, ma era il giorno più corto. In città dov’ero io (ovviamente…) il sole è tramontato alle 14.47

Se riuscite a indovinare dov’ero, vincete un lecca lecca (usato)

giovedì 21 dicembre 2006

Come sopravvivere ad un rinfresco aziendale

[postumi alcolici a parte]


Disclaimer: l’argomento potrebbe essere sicuramente trattato con maggiore sensibilità e forza narrativa. Ma chissene. Casomai date la colpa all’alcol.

  • Farsi due risate col capo, senza leccare il culo
  • Fatevi vedere il meno possibile dal grande capo [il capo del capo insomma]
  • Vestitevi bene per far bella figura con colleghe degli altri piani e delle altre sedi, quelle che non vedete mai
  • Vestitevi bene ma non troppo (vedi punto 2)
  • Bevete qualcosa per agevolare la socializzazione
  • Non bevete troppo per non diventare asociali o troppo socievoli
  • Individuate le aree di maggiore accessibilità e quelle di maggiore interesse gastronomico (normalmente le due cose sono inversamente collegate)
  • Ricordatevi di non andar via troppo presto, per non sembrare orsi
  • Ricordatevi di non andar via troppo tardi, per non doversi fermare ad aiutare a pulire
  • Ricordatevi di fare gli auguri, la festa è stata organizzata anche per quel motivo lì
  • Non parlate di: lavoro, politica, figli, calcio, lavoro (lo dico 2 volte così son sicuro che memorizzate meglio)
  • Occhio al colesterolo e ai trigliceridi che son sempre troppi
  • Non guardate il culo alle colleghe se qualcun'altra vi può notare durante l’operazione
  • Far dei gran sorrisi anche a quelli che vi stanno sulle balle (l’alcol di solito aiuta)(o anche no)
  • Rivolgete un pensiero agli assenti (magari son stati a casa apposta per evitarsi la solita farsa aziendale)

mercoledì 20 dicembre 2006

Ricordate le fatiche burocratiche di Asterix?

Mitico cartone animato [tra l'altro lo ripropongono ogni anno sotto natale] che mi torna sempre in mente quando devo andare "a far carte", che si tratti di entrare in un ente pubblico o in una municipalizzata (gas, rifiuti, etc, mi avete capito)

Oggi scade l'ICI e visto che sono un pecorone come tutti gli altri stamattina ho preso una mezza giornata dedicandola alla coda. Partendo anche ottimisticamente a dir il vero...

Invece...
...dopo una telefonata allo sportello-ICIdue, quello che riceve su appuntamento ma che si dichiara praticamente tutto prenotato fino alla mezzanotte, switcho sullo sportello-ICIuno, quello pronto uso [previa codona]

Sistema di prenotazione automatico diviso in tre sezioni tematiche, superati i primi attimi di ambientamento prendo il numeretto ICI. Scoprirò poi che le chiamate da parte dello sportello son tutte sballate e il numeretto serve solo per regolarsi con gli altri compagni di coda.
La cosa interessante è che passare un'ora sul corridoio in attesa permette di imparare molto sulle dinamiche lavorative del Comune: lo sportello ICI è preso di mira mentre l’impiegato dello sportello-anagrafeecosemilitari è totalmente inoperoso. Lui e la collega di sportello-imprese ogni tanto risalgono la nostra codona e disinvoltissimi cliccano per le loro prenotazioni. Quindi si autoprenotano, immagino [immaginiamo tutti, silenziosamente] per dimostrare un loro eventuale carico di lavoro.

Vabbè. Boh.
Magari arriverà il momento che saran assediati mentre sportelli-ICI si ritroveranno inoperosi e replicheranno il trucchetto...

Calcolata l’Ici, mi sposto in posta [uh! allitterazione]. Altro sistema di prenotazione automatico, 3 aree tematiche di prenotazione, display a 4 nomi ma gli sportelli sono 5...per cui tutti concentratissimi per paura di perdere il proprio attimo fuggente.

Mentre in coda in Comune eravamo tutti 30/40enni, in posta l’età raddoppia tranquillamente. Mi han fatto un po’ tenerezza tutte quelle vecchiette attentissime a non far brutta figura. Una è anche abboccata ad una finta chiamata (scherzetti del display) ma poi ha recuperato alla grande :)

Slogan
La tecnologia che ci viene incontro e ci migliora la vita

martedì 19 dicembre 2006

Caccia al parcheggio

Che dire..chi viene in città con la propria auto o ha molti soldi o viene in battaglia.

Altrimenti posteggia in culo al mondo e si prepara a camminare. Che in teoria farebbe bene, ma con i gas di scarico delle auto a 20 cm il discorso cambia....

lunedì 18 dicembre 2006

Gingko biloba


Il Gingko biloba è un albero preistorico fantastico. Ce ne sono un paio vicino al mio ufficio e ogni anno faccio il tifo per loro, son sempre gli ultimi a perdere le foglie.

domenica 17 dicembre 2006

Blog strani

Certa gente ha un bel pò di fantasia

Il blog di Ciubecca (ok, Chewbacca)

venerdì 15 dicembre 2006

Gli uomini del ghiaccio

Adesso che al paesot durante la notte va sottozero [non solo la notte in realtà....rigido inverno alpino!] è divertente vedere le auto posteggiate per strada coperte di giornali vecchi o avvolte in un plaid “da battaglia” :)

Meno divertente, al mattino, togliere il giornale, raschiare il ghiaccio dai vetri e scaldare l'auto.

Anche guidare con visibilità interna scarsa è dura! Il ghiaccio lo togli all'esterno ma basta un pò di condensa perchè venga all'interno.

Ruspe su Erdemolo

Sul "Trentino" di ieri una lettera aperta del sindaco di Palù che replica alle polemiche degli ultimi giorni.

Fondamentalmente dice che la cura per la montagna è propria dell'Amministrazione locale e che ogni intervento, anche impattante, è finalizzato al miglioramento del tenore di vita dei residenti, e che solo da questi accetterà eventuali critiche.

A onor del vero, l'ho trovata equilibrata.
Posso solo dire che i mocheni che ho avuto modo di sentire [pochi in realtà] esprimevano giudizi discordanti sull'opera...

giovedì 14 dicembre 2006

American Dad

American Dad
Ho visto solo la prima puntata, per le altre ho programmato il timer [speriamo vada a buon fine]. E' praticamente un clone de "La famiglia Griffin" ma questa serie prende ancor più per il culo il governo U.S.A.

Al posto di Brian, cane parlante, abbiamo un alieno effeminato salvato dagli esperimenti nell'area 51. E come animale domestico, un pesce rosso col cervello di uno scienziato tetesco.

:)

mercoledì 13 dicembre 2006

Videoclip dicembre 2006

Audioslave – Cochise
Pickup, gran luci e fuochi. Molto rock.

Jurassic 5 – Work it out
Il presidente Bush fa jogging in città attorniato da guardie del corpo e dà prova della proverbiale scarsa attenzione verso i poveri, l’ambiente, le minoranze.

The Rapture – Whoo! Alright yeah… uh uhu
I 4 ragazzotti su uno sgangherato pickup girano la metropoli. Il bello di quesot video sono delle animazioni aggiunte, tipo il dinosauro disegnato su un palazzone che si anima. Un po’ come nel remix di "Just" by Mark Ronson.

I Love You But I’ve Chosen Darkness – The owl
Molto dark, darkissimo! A cominciare dal nome della band. Un corvo e un gufo, suo predatore...



Il vincitore è chiaramente "Work it out"....geniale

martedì 12 dicembre 2006

John Fante - A ovest di Roma

John Fante - A ovest di RomaQui, Fante scrive due racconti:
1. scrittore italoamericano californiano fallito e la sua famiglia, in cui irrompe un rozzo cane akita, rivoluzionandone le dinamiche. Per questo ed altro, i 4 figli uno alla volta vanno via di casa lasciando i genitori soli, a ricalibrare il loro rapporto di coppia.
2. il figlio di un muratore italoamericano (tanto x cambiare…) del Colorado scopre il padre impegnato in un'orgia.

Io dico:
1. leggibile, ma mi hanno irritato alcune considerazioni sui cani. Il protagonista sembra valutare un cane da quanto è aggressivo o pericoloso. Finisce per tenersi l’akita e comprare anche una scrofa per fargli compagnia…
2. racconto breve ma intenso. Non ho capito bene in che periodo fosse ambientato.

lunedì 11 dicembre 2006

Eco-post_Bersntol

A parte la pessima qualità della scansione, se leggete l'articolo de "L'Adige" magari vi stupirete, magari direte "Per fortuna se ne sono accorti e hanno bloccato tutto in tempo".

In tempo?????


Ormai non mi arrabbio nemmeno più. All'inizio, qualche anno fa, quando vedevo i primi lavori, le nuove strade forestali, le nuove baite, le asfaltature su strade da sempre bianche, gli acquedotti, sentieri trasformati in piste, alberi divelti, le immondizie...mi arrabbiavo.
Segnalavo la cosa con una letterina sul giornale, con un'email alle associazioni (SAT, MW, WWF, etc), poi pian piano la rabbia sbolliva, e se loro non facevano nulla, cosa potevo fare io?

La realtà è che la gente che ama la valle, che ne conosce la cultura e la tradizione, che ci va ogni settimana, soldi ne porta pochi. E questo gli amministratori lo sanno molto bene.
I soldi arrivano coi turisti "superficiali". In fretta su alla miniera [quindi strada asfaltata per arrivarci in pullman, non a piedi]. In fretta a pranzo in agritur [quindi costruzioni, nuovo asfalto, cemento]. Magari anche dormirci la notte, ma il rifugio lo voglio comodo, tanto pago. Però la mattina fa freddo, non vorrete mica che scenda a valle a piedi?

Da qualche anno la Valle sta cambiando, sta cercando di rendersi più turistica. Però sospetto che nessuno degli amministratori locali abbia mai sentito nominare il concetto di “turismo sostenibile”.

La strada di cui leggete, non è che una goccia nel mare, ormai.

Spero solo che altre zone, meno belle, grazie a questo restino più "pulite"

Eco-post_Trento


Massimo rispetto per i camperisti, come per i turisti in generale. Il Trentino vive di turismo [la seconda fonte di entrate è il porfido, terza l'agricoltura].
Non sputo nel piatto in cui - tutti - mangiamo.

Certo che dal lunedì al venerdì targhe alterne e gran polemiche.
Nel weekend dentro tutti...e gran polemiche.

Intanto sull'Autobrennero passano il 30% dei veicoli, perlopiù camion.

NB: sulla statistica del 30% ammetto di andare a memoria, prendetela per quello che è.

domenica 10 dicembre 2006

Feed rss applicati ai miei blog preferiti

Con Firefox e impostando i preferiti come Feed RSS (iconcina arancione a destra della barra del titolo) posso vedere se il blog che mi interessa è aggiornato senza doverlo aprire.
Dovrebbe consentirlo anche Explorer 7 ma non ho provato, resto fedele alla volpina.

sabato 9 dicembre 2006

Solitudine ed equilibrio


È esaltante, andando da soli, sentire di esser l’unica persona in tutta una valletta, in tutta una montagna, sulla cima.
Magari non sempre lo si è – la gente sbuca dai posti più imprevisti – ma la sensazione è fantastica.

venerdì 8 dicembre 2006

Il punto della situazione

Ho aperto questo blog per parlare principalmente di montagna, visto che ci vado così tanto, e della vita al paesot e invece, per ora, sono un po’ spesso fuori tema...mi succedeva così anche a scuola [di andare fuori tema]

giovedì 7 dicembre 2006

John Fante - A ovest di Roma

Era una giornata mozzafiato. La tempesta aveva lavato e asciugato il mondo.

mercoledì 6 dicembre 2006

Romanticone... [?]

Boh, sarà la pioggia leggera di stamattina [sopra i 1500 è neve] che mi fa linkare questa bella foto un pò troppo romanticosa :)

martedì 5 dicembre 2006

Blog-ricette: grappa al mugo


Ricettina...ce l'avete il mugo vero?

lunedì 4 dicembre 2006

Teorema di Pulsatilla sull’alcol

  • mai una birra sotto i 5 gradi
  • mai un vino sotto i 5 euro
  • mai un cocktail sopra i 5 euro

La Pulsatilla ha decisamente stoffa

domenica 3 dicembre 2006

sabato 2 dicembre 2006

Una suoneria speciale

L'altro giorno mi son tornati in mente, in circostanze che vi risparmio, i gloriosi tempi del servizio incivile. Una volta tanto che ho fatto qualcosa di buono della mia vita :)

Quindi posso finalmente linkare questo, che ritengo un post molto educativo su quello che siamo noi "società [in]civile"

PS. in + è anche divertente
PPS. in + c'è anche un quiz a premi [però ormai si arriva tardi, mi sa che il premio è già andato]

venerdì 1 dicembre 2006

Liberamente tratto da 2-3 vecchie pagelle

Storia: 6. Risultati sufficienti. Il docente responsabile ricorda altresì come sia restio ad evocare in classe la storia contemporanea, viste le precedenti accesissime discussioni che infiammavano la classe.

Geografia: 6. Risultati sufficienti. La materia risulta studiata lacunosamente ad eccezione di poche tematiche di interesse personale dello studente (Australia, Canada, usi e costumi delle popolazioni mai toccate dal proselitismo cattolico, demografia) che tuttavia contribuiscono al raggiungimento di una striminzita sufficienza.

Matematica: 4. A parte l’uso del denaro, il resto è considerato dallo studente come una scienza inesatta.

Italiano: 9. Ottime capacità lessicali ed espressive. La docente responsabile sorvola sulla totalmente insufficiente conoscenza delle tematiche proposte in aula premiando altresì le doti istintive del soggetto.

Religione: N.P. (non pervenuto). Lo studente propugna tenacemente una propria dottrina religiosa basata sulla libertà sessuale facendo proseliti tra le studentesse dell’istituto.

Ed. fisica: 8. Lo studente pur disponendo di ottimi mezzi fisici dimostra scarsa applicazione in quasi tutte le attività proposte, eccezion fatta per quelle a partecipazione tipicamente mista (pallavolo, etc.) in cui sembra spronato unicamente dalla voglia di mettersi in mostra con le compagne.

Condotta: 8. sebbene tutto il consiglio docenti sia convinto che lo studente in argomento sia un genio del male dobbiamo anche ammettere di non esser mai riusciti a smascherarlo. La sensazione che sia la mente occulta, ispiratrice e mandante degli atti criminosi dei compagni è comunque fortissima.

Informatica: 10. La docente responsabile si limita a dire di essere ostaggio di un misterioso virus Melissa che detiene il totale controllo dei suoi conti correnti.