mercoledì 31 ottobre 2007

Halloween 2007

NB: l'anno scorso non ricordo cosa scrissi; quindi corro il rischio di ripetere gli stessi concetti...come dite?andare a riguardarmi il blog? Naaaaaaaaaa


Quando ero piccolo non era di moda vestirsi per la notte delle streghe. E poi le mamme sbuffavano già a Carnevale, quando ogni anno chiedevamo loro un costume nuovo, quindi... [a parte le riciclatrici furbe o quelle con tanti figli, che applicavano economie di scala]

Insomma, la tradizione non l'ho mai sentita, quindi stasera niente costume, tutto si ridurrà ad una sbevazzata o poco altro.

Una cosa però mi attira, una cosa che non ho mai fatto: intagliare una zucca, riempirla con una candela, esporla, spegnere le luci e fare atmosfera, con la fiamma a far tremolare ombre e contorni, a rendere misteriose le cose...

Trento brucia

Incendio CittàMa che caldo ha fatto oggi a Trento?


[Incendio Città, quadro di Geraldo Dottori, artista futurista perugino, 1926]

martedì 30 ottobre 2007

L'orso ha la kasko

orso e salmoniVi suona strano?

Vi dirò di più: anche gli ungulati sono assicurati. Contro i danni che possono provocare, magari attraversando di notte e finendo contro un'auto di passaggio. E posso assicurarvi che non è una bella situazione per nessuna delle parti.


Ma dicevamo. La provincia autonoma di TN ha stipulato assicurazioni a riguardo.


Su "L'Adige" di oggi, ecco le nuove cifre [copio&incollo da ladige.it]:

""Passando invece ai danni al conducente o ai passeggeri dell'auto, la persona viene risarcita anche per «i danni alla persona derivanti da urto contro corpi fissi o mobili, collisione con qualsiasi veicolo, ribaltamento o uscita di strada» in conseguenza dello scontro con l'animale. Il massimale è di 150 mila euro in caso di morte e di 200 mila per invalidità permanente. Se invece in Trentino un orso aggredisce una persona, il massimale per l'infortuno aumenta a 260 mila euro sia in caso di decesso sia in caso di invalidità permanente.""


Al di là della freddezza delle cifre, l'orso mi sta ancora più simpatico.


Per i salmoni della foto, temo, nessun indennizzo :)

lunedì 29 ottobre 2007

Ho rivisto Memento

Memento è un film strano e [probabilmente per questo] intrigante.

Probabilmente anche perchè per un paio di volte mi sono dovuto accontentare di iniziarlo, senza poterne vedere la conclusione.

Bè, ieri sono arrivato fino ai titoli di coda: posso ribadirvi che è un film particolare ma che merita un'occhiata.

Tre considerazioni:

  • come detto, é da vedere
  • vi piacciono le vite intricate, i tatuaggi, Trinity di Matrix [l'attrice s'intende] e quel bisteccone gnocco di Guy Pearce? Vedere vedere!
  • i post-it, anche se ve li siete scritti voi, non sempre dicono la verità. E nemmeno i blog :)

Economia domestica e lavori donneschi

asciugamaniOgni volta che faccio la minima attività per non ridurre casa ad una specie di laboratorio nucleare [leggi: faccio le pulizie] mi torna in mente la famosa frasetta "Economia domestica e lavori donneschi", che una volta costituiva vera e propria materia di studio per le nostre mamme [i papà ne erano ignari: ai tempi le pari opportunità erano...piuttosto impari]


Ieri stavo piegando alcuni asciugamani dopo averli stirati, accoppiando il piccolo ed il grande, e stavo realizzando che non ho ancora capito come fa mia madre a piegarli in quel modo perfetto che usa lei [e che ha tentato di spiegarmi più volte, con scarsissimi risultati, nonostante la pazienza e le simulazioni pratiche assistite :) ]

Io, insomma, piego il piccolo a metà ed il grande in 4 e cerco di farli combaciare lungo i bordi. Ma non succede, perchè piegandoli in quel modo assumono dimensioni lievemente diverse.

Uffa.

A casa dei miei li trovi piegati perfettamente, manco fossero origami.

Uffa.



Comunque la buona volontà ce la metto.


domenica 28 ottobre 2007

Caprioli ovunque, ultimamente

Vado un attimo off topic, tanto questo non è un blog serio. E pensandoci su bene, non sa nemmeno cosa sia, un "topic".

Vedete qui di fianco come la giornata altalenante [pur promettendo il sole, stamattina] ci abbia consigliato mete più tranquille rispetto al solito giraccio in montagna.

E così, a Centa c'è la festa della castagna.

Ma prima, finchè c'è un po' di luce [eh si, ora legalesolare, adesso ci fai venir buio alle 5 di pomeriggio] si va a far due passi a Folgaria.

Credo sia la prima volta che in un biotopo vedo animali selvatici, volatili esclusi. Tra l'altro il biotopo in questione, la Torbiera Ecchen, coabita con un campo da golf e con le strutture sciistiche.

Ad ogni modo, in mezzo all'erba-neanche-troppo-alta, eccolo li:





NB: ultimamente ne vedo spesso, ma non fateci l'abitudine...

Messaggio forte e chiaro

Domenica bislacca [erano anni che non usavo questa parola, sempre che l'abbia mai usata prima]

A spasso sul web: approfitto di Bob Dylan che vuol farsi pubblicità [ognuno approfitta dell'altro, esatto]:



Legale o solare?

Il cambio mi frega sempre...

sabato 27 ottobre 2007

Piccoli tristi trucchetti

Che Paese che è l'Italia.

Sul "Trentino" di oggi si discute del divieto di vendere alcolici dopo le 2 nei locali pubblici [e i gestori non mi sembravano favorevoli]...e poi in uno di questi, stasera, ti accompagnano la birra con patatine salatissime.

Per farti venire più sete.

Magari quando sarò sobrio ritornerò sull'argonmento

venerdì 26 ottobre 2007

Louann Brizendine - Il cervello femminile

libro brizendineUn libro ben documentato, scientifico, controverso, un po' "girlpower": l'autrice prende in esame il cervello umano evidenziando e confrontando le caratteristiche peculiari femminili e maschili.

Il suo funzionamento è ancora un affascinante mistero: per Brizendine molti fenomeni sono riconducibili a variabili chimiche. Vengono discusse reazioni mentali legate alle fasi femminili: dall'innamoramento al ciclo mestruale, dall'adolescenza alla menopausa, dall'ira al dialogo, confrontandole poi con le reazioni maschili.


Il libro è interessante, benchè "pesante", e controverso, vista anche la suscettibilità delle due parti in causa sull'argomento :)
Credo comunque che alcune differenze tra i sessi siano innegabili: che la spiegazione sia culturale, morale, fisica o chimica...............bè, chi lo sa............

In definitiva alcuni dei pregiudizi e degli scherzi più consolidati nelle baruffe "uomini contro donne"....hanno una legittimazione scientifica.



Ecco alcuni riferimenti, i primi risultati di una frettolosa query su Google:

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/08_Agosto/22/logorrea.shtml
http://www.repubblica.it/2006/07/sezioni/scienza_e_tecnologia/cervello-femminile/cervello-femminile/cervello-femminile.html
http://www.girlpower.it/mondo/societa/differenze_genere.php


Ed ecco di seguito alcuni stralci e curiosità presi assolutamente a caso [ehm ehm!]:

""per più di cinque anni Buss [David, psicologo evoluzionista, ndB] ha studiato le preferenza di oltre diecimila individui appartenenti a trentasette culture diverse: dai tedeschi occidentali agli abitanti di Taiwan, dai pigmei Mbuti agli esquimesi delle Aleutine, in ogni cultura le donne si preoccupano poco delle attrattive fisiche di un potenziale marito, mentre sono più interessate alle sue risorse materiali e alla sua posizione sociale""

""I ricercatori hanno scoperto inoltre che le donne cercano compagni in media dieci centimetri più alti e di tre anni e mezzo più vecchi di loro""

""Solo il cinque per cento dei mammiferi è monogamo""

""Le ricerche dimostrano anche che in genere le donne ricordano gli eventi emotivamente importanti – come i primi appuntamenti, le vacanze e i litigi più accesi – in modo più vivido, e conservano il ricordo più a lungo degli uomini. Le donne sono in grado di riferire cosa ha detto lui, che cosa hanno mangiato, se il giorno del loro anniversario faceva freddo o pioveva; gli uomini invece possono dimenticare tutto, tranne se lei avesse o meno un aspetto provocante""

""Uno studio ha esaminato come il cervello di uomini e donne reagiva alla vista di una coppia intenta a conversare. Le aree sessuali maschili si sono accese immediatamente: lo consideravano un potenziale incontro sessuale. Nel cervello femminile invece non si è verificata alcuna attivazione delle zone sessuali: la situazione veniva percepita semplicemente come una chiacchierata tra due persone.""

giovedì 25 ottobre 2007

Riassunto della giornata - un post di cui nessuno sentiva il bisogno, tantomeno io

La giornata riassunta in pillole [scoprirete quanto poco può succedere ad un uomo]:

- starnuti da mattina a sera [lo sapevate? è fisiologicamente impossibile starnutire riuscendo a tenere gli occhi aperti]

- percorrendo la Valsugana, lasciandosi Trento alle spalle, una stupenda luna pressochè piena mi ha quasi ipnotizzato

- la piccola Pulsatilla ha riaperto i commenti sul suo blog! io non scrivo nulla, son timido

- del formaggio senza buchi leggete sotto


Tirando le somme, giornata moooolto poco avventurosa.

Bè, che luna incredibile.

Dubbi da Hard Discount

La foto che vedete a sinistra è facilmente riconoscibile: Emmenthal.

Di "lui" so due cose:

- è svizzero
- ha i buchi

Quindi stasera non posso fare a meno di sentirmi un consumatore confuso [e distratto/incauto] per aver aperto un parallelepipedo di formaggio totalmente privo di buchi.

Etichettato come "Emmental".
Posso anche aggiungere che la consistenza della pasta non la ricordavo così: assomiglia più a uno di quegli unti formaggi olandesi.

Boh.

Per la cronaca, l'ho comprato in un Hard Discount.

[sapete già dei miei trascorsi a riguardo]

mercoledì 24 ottobre 2007

X Sempreinspiaggia

La risposta ai tuoi quesiti...:

martedì 23 ottobre 2007

Meraviglie [??] informatiche

Tre cosucce informatiche.


Prima.


Sondaggio: credi che Vista cambierà in meglio la tua vita?
Opzione A): Si
Opzione B): No
Opzione C): E che è?


Ammetto che a me non piace per niente. Restando anche solo in ambito Microsoft, mi sembra un passo indietro ad XP: è scomodo.
Succhia risorse.
Han cambiato quello che non andava cambiato.
Han scopiazzato le cose più belle dai sistemi operativi della concorrenza. Eccetera.

Vedo sul blog di Paolo Attivissimo [mi chiedo da anni se sia veramente il suo cognome] che gli olandesi sono d'accordo con me.


Seconda.


Gira voce che il Governo voglia obbligare con apposita legge i bloggers a registrarsi.
Grillo già [come sempre] sul piede di guerrrrrra.

Attivissimo - 1
Attivissimo - 2


Terza.


A cena in una nota pizzeria di Trento. Pizze gigantesche, per la cronaca, e a prezzi abbordabbbbili.

Trullo smanetta col cellulare al limite della sincope da hacker.

E infatti...

Tru: qui dentro c'è una che tradisce il moroso.
Ber: una sola?
Tru: ne ho le prove.
Ber: ??
Ber: io credevo che scherzassi...
Tru: ho installato un programmino che cracca i telefonini che hanno il bluetooth attivato. Non tutti ma tanti. Leggo la loro rubrica, gli sms ecc.
Ber: [m1nch1a! Spegniamo 'sto maledetto affare]


Meraviglie naturali a rischio

Questa è la foto di un ritaglio di quotidiano provinciale [in pratica non ricordo di quale, ne abbiamo pochi che possiam contare sulle dita di una mano: direi che viene da L'Adige].

Noterete che in Europa ormai di meraviglie ce ne son talmente poche che non si son nemmeno scomodati a metterne una. Sarebbe stato il famoso "gol della bandiera". Invece nisba.

Mah. Non so che lettura dare a questa cosa....

lunedì 22 ottobre 2007

Il freddo autunninverno trentino

Giornate ventose: quelli del meteo provano a spacciarcelo per föhn [il gradevole vento caldo e secco tipico delle zone montane] ma a me sembra freddo, soprattutto al mattino, e freddo bécco* aggiungerei.


Per cui - non mi stancherò mai di ripetere la mia teoria, il teorema di Bersntol - in Trentino abbiamo estati che durano due mesi, autunni che durano un mesetto abbondante, inverni lunghi e rigidi [almeno per i miei gusti...].


Ma...e il titolo?


Ci arrivo: tra autunno ed inverno ho ideato una stagione-cuscinetto: l'autunninverno. Fredda ma non ancora rigida, caratterizzata da sbalzi di caldo [pochi] e freddo [molti e sempre in aumento], tipica della stagione è l'alta variabilità termica.

E' così che metà trentini va in giro con berretto di lana&piumone e metà con la t-shirt a manica corta. Totale: tutti mezzi ammalati [eh eh la matematica qui è un'opinione]

Ed è così che a casa non si sa mai se accendere il riscaldamento o tener duro un altro paio di giorni. Ma io, che a casa ci sto poco, ho un asso nella manica: i vicini freddolosi.

Torno a casa la sera sperando vivamente di trovarla tiepida pur senza aver programmato il termostato in tutta la giornata: approfitto di quando scaldano gli appartamenti di fianco al mio, e soprattutto quello sotto.


* bécco = non so darvi la traduzione letterale, diciamo che è un rafforzativo

domenica 21 ottobre 2007

Capriolo che abbaia non morde

capriolo nascosto[Perdonatemi il titolo scemo]


Oggi la mia giornata ha annotato nell'ordine:

1 - alle 11 di mattina fila indiana di tre caprioli che mi hanno attraversato il sentiero, scomparendo in un bosco fitto e buio


2 - fila indiana di cacciatori che mi han fatto cagar sotto [un consiglio? Nel folto dei boschi non indossate MAI pile di colore marron-capriolo]


3 - incontro strano col capriolo della foto, entrambi ai rispettivi lati di un grosso e basso mugo: ci siamo guardati negli occhi, mi ha abbaiato e puff! - via come un lampo [sempre continuando ad abbaiare]


4 - incontro con un volontario del soccorso alpino, a cui ho invidiato le storie di montagna raccontate.

venerdì 19 ottobre 2007

Il vicino di casa metrosex


metrosexualPer [ehm!] puro caso nella strada sotto casa, al paesot, mi è caduto l'occhio su una rivista imbucata malamente nella cassetta di un dirimpettaio.

Lettere&co. sporgono sempre fuori.
Non ci son più le belle cassettone grandi di una volta, ok, ma immagino anche che i postini moderni, come dire, non si ammazzino a salvaguardare la nostra privacy: la buttano dentro nella fessura al volo e sgommano.

Insomma i vicini sanno quando mi arrivano gli estratti conti o le bollette e io so quando gli arrivan le cartoline, e spesso anche da dove.

So quindi anche che il dirimpettaio di cui sopra, un normalissimo circa-35enne single, è abbonato a Cosmopolitan e a Vanity Fair.

Mi è capitato di leggere Donna Moderna a casa dei miei, e anche Confidenze, Anna, Grazia, Amica, Novella, Eva, Moana [eh si! leggo di tutto].

Così come mi è capitato di leggere Max, GQ, Men's Health e For men, trovandoli scemi e faziosi ma anche [ehm!] divertenti. In fondo una rivista la sfogli per svagarti la mente o per andare dal barbiere o in bagno, per cui non è il caso di far troppo i difficili.


In pratica, il vicino fighetto si legge delle riviste che ho sempre bollato come femminili.

Pare sia "avanti": ora l'uomo metropolitano si definisce metrosexual.

[Seguite il link e leggetevi Wikipedia]
[ma considerate che in Trentino, terra di gente tagliata con l'accetta*, il mio vicino è un autentico pioniere]

Se invece siete pigri e non avete voglia di documentarvi sul fenomeno di costume; cliccate qui e grossomodo vi farete un'idea della nuova moda.





* da noi si dice: taià zò col manarot

giovedì 18 ottobre 2007

Mostra di arte aborigena

Mostra di arte aborigena nella nuova sede di Giuri presso l'università di Trento [ahhh...i bei vecchi tempi che furono]


Preambolo

B.:mah vediamo...magari è una boiata...comunque due-tre anni fa a Lettere ero andato alla mostra di foto del Vietnam e c'era anche un piccolo buffet di cibi tipici

T.: ecco perchè vai...

B.: no no
B.: per amore dell'arte e dell'Australia

T.: certo come no

B.: si si
B.: ok dai anche per vedere l'edificio, capolavoro di Botta

T.: pinocchio....

B. ok ok....è per vedere un po' di giovin donzelle giurisprudenti

T.: ah ecco


Per la cronaca, nell'atrio dove è organizzata l'esposizione la temperatura toccava comodamente i 25 gradi.

Davvero troppo caldo, ancora un po' e si scioglievano i colori. Mancavano solo le matricole in bermuda e infradito...ad ottobre!

Solito vecchio problema, il caldo.



NB. vi ricordo anche che l'edificio in questione di notte ha un'illuminazione stile centrale termonucleare

Marco Pola - Sere

da "Veronica dei paesi"


Sere.
Bène de luna
reversada sui cròzzi che se spaca,
come vasi de vedro, ‘n mili tochi.

Aqua de luna piena
che rùdola sula tera
suta come na fontana
taiada fòr dal rif che la ‘mpieniva.

Sere de luna viva,
de gropi de pensieri che se perde
fra ‘l ben e l’mal che no i sa pu come spartìrsei.

mercoledì 17 ottobre 2007

Gente che non ha un c**** da fare

Giornata di ferie oggi, dedicata ad andare per uffici [a far carte, si dice da noi].

Mi ha sorpreso l'enorme quantità di gente a Trento. Che a mezza mattina si gode la città nei bar, sulle strade dorate dal sole d'autunno, sulle panchine.

E passi per le due macrocategorie a cui appartenevo o apparterrò:

a) studenti
b) pensionati [oddio, apparterrò, chissà se la mia generazione vedrà mai uno straccio di pensione]

più una terza:

c) varie ed eventuali tra cui donne con bimbi piccoli, venditori di accendini, pushers, spazzini comunali, ecc. ecc.

Tolte tutte queste categorie giustificabili, resta comunque un grosso gregge di persone che, a una veloce valutazione, pare non abbiano un ca22o d'altro da fare.


Disclaimer: non vorrei sembrare superficiale, nè invidioso. Posso comprendere come possano avere tutte le ragioni del mondo - pur non conoscendole - per passare la giornata a far aperitivi.

martedì 16 ottobre 2007

Povero Fersina



Post per i perginesi che mi leggono [che sappia io, una sola persona, e saltuariamente]:

avete visto che casino che han combinato sul greto del Fersina all'altezza del centro commerciale?


Sapete mica dirci che combinano?


Per giustificare un cesso del genere come minimo devon costruire una città subacquea

Memento!



Stamattina - desolatamente in coda, come tutte le altre mattine - ho finalmente rimembrato cosa volevo scrivere ieri: avevo davanti a me un furgoncino della **frost, che gira le città vendendo surgelati porta a porta.

Lo slogan aziendale stampigliato sulle fiancate ora come ora non lo ricordo [ok, vabbè, prima cantavo vittoria troppo facilmente] ma credo fosse una cosa del tipo

"vi portiamo il gelo in casa".

Visto che ad ora di pranzo ce ne sono 20, ma al mattino i gradi sono 7 [e ciò fa colare il naso di branchi di trentini], e visto che per fine settimana prevedono un brusco abbassamento delle temperature, ecco, lo slogan in questione ieri mi era sembrato una buffa coincidenza.

lunedì 15 ottobre 2007

Post smemorato

Stamattina mi girava per la testa un'idea per il post di oggi. Uno spunto da sviluppare.

Poi sono stato a pranzo e lo spunto è svanito.

Niente da fare.

Peccato.

domenica 14 ottobre 2007

Sentiero arancione


sentieri arancioniSi fa un gran parlare dell'autunno, su questo e altri blog: pro e contro.


Bè, non credo che questo argomento faccia pendere l'ago della bilancia, ma è grazie all'autunno che possiamo camminare su sentieri di colore arancione

Inseguito da una luganega


maialiRitorno in Valle del Fersina dopo diverse settimane; ultimamente sto preferendo altri "lidi", per vari motivi che non sto a spiegare [alcuni sono comunque disseminati nel blog].


Ora, non vorrei sembrare quello a cui ne capita sempre una, ma a memoria era la prima volta che incontravo due maiali liberi [fuori da recinti o stalle]. Divertente, se non che le future luganeghe in questione sembravano troppo affettuose [e avevano gli occhi incrostati di caccole].


Ero solo, si trattava di una situazione di campo aperto ma scontavo la minoranza e la mia naturale timidezza verso bestie selvagge :)

Memore di quel film [uno della serie di Hannibal Lecter, ma non ricordo quale, ndB] in cui immensi maialoni sardi si mangiavano un tipo, ho aumentato il passo e uno per un po' mi ha gentilmente accompagnato.


Mi era già capitato di essere scortato da una mucca, da un cavallo e una volta anche da una pecora che si era innamorata di me a prima vista.

La maiala mi mancava.


NB: luganega = lucanica

sabato 13 ottobre 2007

Questo fa un po' "Marcovaldo"


Nel libro di Italo Calvino, il primo episodio racconta di un'inaspettata scoperta: in un'aiola della grigia città sono cresciuti dei funghi. Marcovaldo entra in competizione con lo spazzino Amadigi per raccoglierli.
Si ritroveranno entrambi all'ospedale, ricoverati dopo una gran lavanda gastrica: i funghi erano velenosi.

Questo preambolo per dire che stamattina nel prato [..recintato..] della casa di fronte alla mia sono spuntati questi. Lo [scarso] zoom della digitale non mi aiuta molto, ma direi che sono della famiglia lepiota: magari "mazze da tamburo".

Il fatto che siano rimasti incolumi da stamattina ad ora può voler dire però che:

  • i padroni del giardino non se ne sono ancora accorti
  • i padroni del giardino sono fuori casa
  • i funghi in questione sono velenosi

venerdì 12 ottobre 2007

Chissà che direbbe Anthony Burgess

NB: leggendo il seguente post, potreste pensare che faccia pubblicità. Tutt'altro.


Ieri sera, tornato a casa, riavvolgo il VHS per rivedermi "I Simpson", che danno alle 14.30 [quello che ha accoppiato videoregistratore e timer è un grande]. Titoli di coda, flash velocissimo: schermata fumettistica, citazione cinematografica, rimando ad un sito web, nome accattivante.

Poche, pochissime informazioni: la situazione ideale per risvegliare la curiosità del compratore medio.

Allora, volete sapere cos'è "Arancia Meccanica", pubblicizzata 1 decimo di secondo dopo i Simpson?

Prima andate a guardarvi i link che vi propongo. Poi tornate qui ok?

A clockwork ...
... orange



Fatto?

Bene, ora dovreste leggervi il libro o, meglio, guardarvi il film di Kubrick.

Fatto? Bè, supponiamo che lo abbiate già visto: ricorderete il divieto ai minori, la violenza, le scene forti, la vaga sensazione di nausea. Un film peraltro grandioso.

Ok, cos'è che si fa pubblicità alle tre di pomeriggio?

Ma niente di che, solo una catena di abbigliamento adolescenziale.
Che volete che sia.


giovedì 11 ottobre 2007

Trentino: tutto oro quel che luccica?

Prendo parzialmente spunto dall'ultimo post di Ansel per proporre una foto aerea.

Non vorrei sbagliarmi ma, dopo il turismo, quello del porfido è il settore più remunerativo della nostra provincia.


Siccome tutto ha un prezzo, potete vedere l'impatto ambientale e paesaggistico sulla Val di Cembra da parte della seconda forza economica del Trentino.


A destra il lago di Serraia [altipiano di Pinè, poco balneabile per colpe ambientali dovute non al porfido ma ai fitofarmaci usati nelle coltivazioni in serra].
A centrodestra il lago di Lases, su cui incombe il pericolo di smottamenti della montagna soprastante.
In alto a sinistra, quel serpentello è il torrente Avisio.

Grossomodo al centro: il paese di Albiano, uno dei più ricchi del Trentino, assediato da vaste chiazze marroni che, lo avrete già capito, sono cave di porfido.


Un altro segnale della fine dell'estate

Un segnale [per me tardivo ma inequivocabile] della fine dell'estate è quando il sottoscritto recupera le sue infradito dall'auto [dove sono sempre in stand-by, pronte all'azione :) ], le spolvera e le rinchiude nel buio della loro scatoletta.

Che malinconia. Inutile dire che anche per l'estate 2007 sono state usate meno di quanto sperassi.


NB: la foto è puramente indicativa

mercoledì 10 ottobre 2007

Arte aborigena


arte aborigenaFantastici.

Sapete già della mia fissazione per qualsiasi cosa profumi d'Australia.

Ma questa mostra, decisamente non me la perderò.


Ricordo le gallerie d'arte di Alice Springs [gestite e possedute da bianchi..................], gli aborigeni fermi sull'erba nella aiole della città o nei supermercati. O in 10 su vecchi pullmini scassatissimi. La sede della loro TV. L'aridità intorno alla città.

Ricordo i didgeridoo coloratissimi, così come i boomerang. E il tarlo che i guadagni non andassero interamente agli artisti locali.


E poi le opere sono esposte a [facoltà di] Giurisprudenza, è da un po' che non bazzico la zona :)


Sito dell'iniziativa


martedì 9 ottobre 2007

Vin brulè

Già che se ne parlava, ecco un altro lato positivo dell'autunno:

castagne e vin brulè.

"Rubo" da un blog molto interessante, Fiordizucca [leggetevelo tutto...è un ordine!] l'immagine a lato ma soprattutto la ricetta del brulè

lunedì 8 ottobre 2007

Operativi al 100%

Anzi, diciamo al 99,99%

Stanno completando la centrale di controllo [quella di cemento armato con esposto l'enorme pataccone della Provincia, l'aquila a 24 carati].

Per il resto, oggi ho visto aperto lo svincolo sopra Pontalto: non ci ho capito ancora molto, seguivo semplicemente le altre auto [che tentennavano in gruppo]

Ma dico per dire, in realtà non mi sto lamentando: questo lavoro ci migliora la vita, indiscutibile.
Se proprio devo trovare un paio di peli nell'uovo:

  • la corsia di immissione di Pontalto in direzione Pergine [prima del viadotto e della galleria "storica"] è piuttosto vicina all'uscita dalla galleria lunga, da cui escono auto e camion ai cento all'ora: qualche metro in più per aumentare visuale e tempi di uscita non avrebbe dato fastidio
  • lo svincolo in galleria a "S" è contorto: è la galleria più ingarbugliata che abbia mai visto. Fortunatamente è poco usata dagli autotreni, le automobili sono più agili.

Sopra di noi

Così è il cielo sopra Trento, oggi.

Fantastico [e dovrebbe durare per tutta la settimana]

domenica 7 ottobre 2007

Naomi Klein - NO LOGO


no logoAllora, vediamo.


Premessa: al giorno d'oggi il mondo è pienamente globalizzato; tutte le multinazionali appaltano la produzione a ditte anonime che sfruttano manodopera di paesi arretrati; praticamente lo sappiamo tutti, qualcuno protesta, tanti chiudono un occhio o due, in fondo a molti fa comodo che sui prodotti di marca si possa realizzare un effimero risparmio.
E per i posti di lavoro persi [trasferiti dai Paesi ricchi ai poveri], pazienza: l’importante è che banane, caffè, t-shirt e scarpe sportive costino sempre meno, così possiamo averne quante vogliamo...


Naomi Klein, giornalista canadese, analizza la realtà dei fatti in un vero e proprio tomo: innesca polemiche, approfondisce sul campo, coinvolge il lettore con esempi mirati molto interessanti.

Sviluppato con un occhio al mercato nordamericano, insegna al lettore la forza del consumo consapevole: i boicottaggi e le pressioni dei gruppi e delle associazioni di consumatori a volte riescono a cambiare le politiche delle nazioni.
Altre volte – e qui si trova un rovescio della medaglia – porta con sé dei pericolosi eccessi. Quello che era nato come un movimento pacifico, Reclaim the Streets, è stato trasformato in guerriglia urbana con auto date alle fiamme, scontri violenti e città messe letteralmente a ferro e fuoco.


Ad ogni modo, eccovi alcuni spunti:


un'invenzione delle majors a fini pubblicitari: il blind date concert

un'altra trovata: falsi marchi simili a scarti di produzione, per controllare il mercato: i casi di abbigliamento militare Old navy [in realtà Gap], Ok Cola [Coca Cola], Red Line jeans [Levi’s]

Il film "Space jam" con Michael Jordan sembra essere un'astuto veicolo pubblicitario per i prodotti del sponsorizzati dal campione

Negli USA università e licei sono pesantemente sponsorizzati da ditte private [a partire da mense, distributori automatici ecc... per arrivare alla ricerca medica] che riescono ad imporre la loro volontà

Wal-Mart distrugge la piccola concorrenza locale; con politiche molto rigide e potere contrattuale influenza la società: perfino i Nirvana autocensurarono il loro album "In Utero" pur di averlo in vendita sugli scaffali della catena

Le azioni di shell in Nigeria verso le popolazioni tribali autoctone

Voci di dissenso: McSpotlight

Detrattori di McDonald's [qui la traduzione]



Pesantuccio, ma interessante.

sabato 6 ottobre 2007

Amore e guerra



Ne sono convinto: tra tutti i film di Allen, i primi [anni '70, grossomodo] sono i migliori, dal punto di vista della commedia comica:

Prendi i soldi e scappa, Il dittatore dello stato libero di Bananas, Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso ma non avete mai osato chiedere, Il dormiglione, Amore e guerra.


Per quest'ultimo, di cui trovate su Mymovies una breve recensione, è significativa la qualità delle battute:


Keaton/Sonia:
Amare è soffrire. Se non si vuol soffrire, non si deve amare. Però allora si soffre di non amare. Pertanto amare è soffrire, non amare è soffrire, e soffrire è soffrire. Essere felice è amare: allora essere felice è soffrire. Ma soffrire ci rende infelici. Pertanto per essere infelici si deve amare. O amare e soffrire. O soffrire per troppa felicità. Io spero che tu prenda appunti.

Keaton/Sonia: Oh no, Boris! Ti prego! Il sesso senza amore é un'esperienza vuota.
Allen/Boris: Sì, ma con le esperienze che corrono, non è delle peggiori!

Al fronte
Soldato: Per fortuna Dio era dalla nostra parte
Boris: Sì, se non c'era poteva andare molto peggio: poteva piovere

Keaton/Sonia: Io credo di essere mezza santa e mezza vacca
Allen/Boris: Scelgo la metà che dà il latte

Ma certo che Dio esiste: siamo fatti a sua immagine.
E io sarei a sua immagine? Guardami: credi che Lui porti gli occhiali?
Non con quella montatura.

venerdì 5 ottobre 2007

Museo della Montagna Reinhold Messner



CibianaMessner Mountain Museum [MMM] è la realizzazione di un progetto museale atteso da tempo, ideato e creato da Reinhold Messner.


Bio
Personaggio controverso, come si addice ai grandi: ciò non toglie che a parte qualche polemica [la candidatura europea con i Verdi ma appoggiando la caccia, o i sospetti sulla morte del fratello durante un’ascesa, la pubblicità dell’acqua minerale] questo sia uno che si è sempre esposto, rischiando in prima persona per seguire i suoi sogni e le cose in cui crede.

Potete documentarvi meglio leggendo la sua biografia su Wikipedia oppure andando sul sito ufficiale [vi avverto: nonostante il prefisso .it, è tutto scritto in tetesco]


Tornando al museo, ammetto di scriverne conoscendo poco l'argomento. Mi sono ripromesso di andare a Juval o Firmiano, vi aggiornerò. Quanto al sito ufficiale della rete museale MMM, credo sia ancora "work in progress": solo la sezione di Firmiano è abbastanza sviluppata.



Cinque sono i progetti, quattro le sedi, sparse sull'arco alpino:

  • La montagna incantata a Castel Firmiano, vicino Bolzano [sede principale]
  • La roccia degli dei a Castel Juval [effettiva abitazione di Messner, in Südtirol]
  • Alla fine del mondo, a Solda, a 1900 metri, sempre in Südtirol-A.Adige
  • Il museo delle nuvole in Cadore, sul Monte Rite [il museo più alto d'Europa]
  • I popoli della montagna, progetto in fase di definizione, sede indefinita



Inutile dire che se fossi il Presidente della Provincia autonoma di Trento, uno che fondi ne ha, insisterei pesantemente per poter ospitare la quinta sede. Avrei anche una mezza idea: il Castello di Altaguarda a Bresimo, catena delle Maddalene, opportunamente ristrutturato.
Al momento ospita solo eventi temporanei [anni fa ero andato su in notturna per una rappresentazione teatrale di Shakespeare: molto suggestivo].

giovedì 4 ottobre 2007

Lavavetri ai semafori

Si è smorzata - ma non troppo - la polemica sui lavavetri di Firenze.

Per chi legge ed è di Trento [o ci passa]: vi siete mai chiesti come mai da noi non se ne è mai visto uno? Eppure poveracci che cercano di tirare a campare ne abbiamo tanti anche qui.

Rispondere che ad ogni incrocio ci sono già in media 2,14 vigili urbani non vale.
Se ne avete idea, fatemi sapere.

mercoledì 3 ottobre 2007

Stronzi

In Abruzzo, avvelenati tre orsi, e precedentemente alcuni lupi.

Spero che scoprano chi è stato.....e gli facciano il culo.

lunedì 1 ottobre 2007

Non parlo mai abbastanza del Postino [Indie]

Ecco, risalente alla scorsa estate, una sua intervista.

[sorry l'ho trovata solo adesso...]