giovedì 1 marzo 2007

I suoni delle dolomiti

Ok ok siam totalmente in anticipo ma io intanto ne parlo, poi l’estate prossima magari torno sull’argomento.

Ricordo che i primi anni era tutto meno turistico e quindi più affascinante.
Si, affascinante è un parolone, ma immaginatevi una scarpinata sul Brenta o nel Lagorai, trovare sul sentiero un gruppo di uomini, una tromba, salire insieme, arrivare alla meta e rilassarsi mentre gli uomini conosciuti sul cammino iniziano a "scaldare" gli strumenti.
Poi certo, i turisti aumentano di anno in anno, le mete si addolciscono (per essere raggiungibili dal maggior numero di persone) e quelli che in montagna cercan la solitudine, inizian già, come certi vecchietti, a ricordare i bei vecchi tempi.
Se vuoi Antonella Ruggiero o Capossela devi ambientare l’evento in un posto raggiungibile in auto o con tuttalpiù una passeggiata.. ..tipo ArteSella.. ..e se l’evento è ambientato in un posto alla portata e molto "pompato", allora ci troverai su il mondo intero, e probabilmente perderai lo spirito della montagna, quello che animava l'idea di partenza.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Avrei da raccontarti un episodio successo ad artesella qualche anno fa ma è troppo lungo, ne farò un post.
:-)
Non ci sono mai andata ai concerti organizzati in montagna ma ho notato anch'io un'abbassamento di quota (per i turisti pigroni si fa questo ed altro!)

Bersn ha detto...

Aspetto il post :)