martedì 25 settembre 2007

Beppe Grillo afono

Un uomo capace di dividere il mondo: amato, odiato, amato&odiato a giorni alterni [come le targhe, esatto], chi più ne ha, come si suol dire, più ne metta.

Credo fossero in 4000 ad aspettarlo a Trento, curiosi di vedere la sua ultima invenzione mediatica: il V-day dell'8 settembre, la ribellione alla classe politica [come sparare sulla croce rossa, esatto], il traino del blog [a volte esagera, esatto] e dei telegiornali, che tornano a parlare di lui dopo anni di ostracismo.

Vabbè, insomma, Grillo è di nuovo sulla cresta dell'onda, a volte a torto, a volte a ragione: il pubblico comunque riflette.

Grande attesa insomma, rovinata da un imprevisto: Beppe è afono. Tutti a casa sperando di recuperare la serata più avanti o di non dover aspettare troppo per il rimborso del biglietto.

Come premio di consolazione, in TV c'era Miss Italia [ha vinto una veronese, in gara anche una concorrente di Albiano dal caratteristico e poco trentino cognome di Ciullo] condotta da una coppia giovane, emergente, dinamica: Michele Buongiorno e Lauretta Poggi-o-Goggi.




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