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:) :) Enrico Brizzi "Nessuno lo saprà"

Dopo i successi editoriali giovanili, qualche anno è passato; lui si ritrova sposato accorgendosi che la nascita del primo figlio sta cambiando una serie di piccoli equilibri nella sua vita . . . . decide così di camminare da Orbetello al Conero, da ovest ad est, per schiarirsi le idee, in compagnia degli amici di sempre.
Un itinerario che lo aiuta a capire come è cresciuto e quale sia la giusta direzione, lo aiuta a ristabilire lo stato delle cose.
"Mentre cammino, penso, e i pensieri più spigolosi si levigano da soli. Per via dell'attrito. E' una regola fisica"

:) Enrico Brizzi "Il pellegrino dalle braccia d’inchiostro"
Vedi post.

:) Enrico Brizzi "Jack Frusciante è uscito dal gruppo"
Piace o non piace, io l’avevo letto qualche anno dopo l’uscita (da noi sui monti le novità arrivan sempre dopo), mi è piaciuto

:) Enrico Brizzi "Bastogne"
Se non sbaglio segue a ruota “Jack Frusciante”, ma se il primo parlava di amore e adolescenza, questo sembra un’arancia meccanica sulla riviera nizzarda

:| Enrico Brizzi+Lorenzo Marzaduri "L’altro nome del rock"
Racconti di vite comuni con l’amore per la musica come filo conduttore, non mi è sembrato memorabile

:) :) Bill Bryson "Una passeggiata tra i boschi"
L’Appalachian trail, lui ed un amico ancor più panzone. Fantastico

:) Bill Bryson - Diario africano
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:) :) :) Bill Bryson "In un paese bruciato dal sole - L’Australia"
Dato che ci tornerei anche subito, proprio non riesco ad essere del tutto obbiettivo quando si tratta di libri che ne parlano

:) Bill Bryson "Una città o l’altra"
Walkabout in giro per la vecchia Europa

:) Bill Bryson "Notizie da un’isoletta"
L’isoletta sarebbe l’Inghilterra/Scozia, da sud fino alle Highlands. Il suo libro meno bello

:) Louann Brizendine - Il cervello femminile
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:) Michail Bulgakov– "Cuore di cane"
Ricordi confusi ma mi era piaciuto

:) Enrico Brizzi– "3 ragazzi immaginari"
Ricordi confusi ma mi era abbastanza piaciuto

:| Enrico Brizzi– "Elogio di Oscar Firmian e del suo impeccabile stile"
Anche qui purtroppo i ricordi scarseggiano…

:| Silvia Ballestra – "Gli orsi"
Boh sorry non me lo ricordo, mi sembra fossero racconti

:| Silvia Ballestra – "Il compleanno dell’iguana"
La saga degli Antò, i 4 punk di Montesilvano

:) :) Marco Benedetti - Ciaspolare in Trentino
Vedi post

:) Luther Blisset – "Q"
Pseudonimo usato per raccontare gli eventi successivi alla riforma luterana, in tutta Europa. Lungo eterno e a volte ingarbugliato ma interessante

Charles Bukowski – Un maestro, qualsiasi cosa abbia scritto, anche la più sconcia, non potrò che dare il :)
Perlopiù si tratta di racconti brevi, autobiografici. California anni ‘60

"A sud di nessun nord"
"Compagno di sbronze"
"Musica per organi caldi"
"Storie di una vita sepolta"
"Donne"
"Pulp"
"Storie di ordinaria follia"
"Hollywood Hollywood"
"Taccuino di un vecchio sporcaccione"

:( Anna Banti – "Je vous ècris d'un pays lontain"
Pessimo

:| Saul Bellow – "Una domanda di matrimonio"
La vita della buona società ebraica statunitense

:( Samuel Beckett – "Watt"
Linguaggio innovativo, tanto che il libro non l’ho capito…

:) J.C. Ballard – "Cocaine nights"
Però da un autore idolatrato come lui mi aspettavo di più

:) Anthony Burgess - "Un'arancia a orologeria"
Anche qui linguaggio innovativo, a cui ci si abitua per apprezzare un libro che è un caposaldo. certo che se Kubrick non ci avesse fatto il film...

:| Rick Bass - "Un inverno nel Montana"
Un geologo prende e va a cercare se stesso nel gelo del Montana. Il libro poteva dare di più

Edward Bunker - Un mito per Quentin Tarantino che gli ha dato una particina ne "Le Iene". Un criminale che ha passato gran parte della sua vita in galera, essenzialmente per furto e truffa. I libri sono sempre autobiografici
:) "Come una bestia feroce"
:) "Educazione di una canaglia"

:| J. Lee Burke - "Rabbia a New Orleans"
Da quel poco che ricordo, dovrebbe essere un giallo...mi sa che l'ho preso per il titolo...

:) Dan Brown - "Angeli e Demoni"
:) Dan Brown - "Il codice da Vinci"
Che volete che vi dica, letteratura nazional-popolare e piena di imprecisioni però li si legge volentieri

:| Bassani Giorgio – "Il giardino dei finzi contini"
Nè caldo, nè freddo.

:) Berto Giuseppe – "Il brigante"
Lo ricordo poco, ma interessante

:) Bruckner Winfried – "I ragazzi di Varsavia"
Triste e formativo

:) Biagi Enzo – "Disonora il padre"
La sua autobiografia

:| Benchley Peter – "Abissi"
Vuoto di memoria....