Teorema di B.
[questo va bene anche x AVERE30ANNI :)]
Penso che il fenomeno del riciclo dei regali, che assume picchi spettacolari nel periodo post-natalizio, sia una chiave di passaggio all’età adulta.
So di gente che tiene delle liste, registra i flussi dei regali [entrata/uscita, meglio che in una ditta di import/export] per evitare la gaffe suprema: regalare ad una persona qualcosa che la stessa magari ti aveva regalato 3 anni prima.
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Perché diciamocelo:
una società come la nostra è basata sul consumo
> quindi ogni medio cittadino ha tutto
> > quindi i regali sono semplici ridondanze
…[oppure comode inutilità]
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detto in soldoni:
la probabilità di regalare qualcosa di utile, necessario e non già posseduto è drasticamente bassa.
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domenica 24 dicembre 2006
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5 commenti:
non potrei mai riciclare i miei regali, di solito sono come gli amici, quelli veri, pochi ma buoni :P
inoltre il riciclo mi fa un pò tristezza...
Il regalo sbagliato non si ricicla, si tiene e si soffre in silenzio! Ma il regalo sbagliato di una persona cara - qui i soldi non c'entrano - è una brutta ferita....
Ansel
Mi spiego con un paio di esempi autobiografici:
teiera superkitsch da parte di una vecchia prozia
o
maglione a rombi marrone e viola taglia XXXXL [ops...pensavo ti fossi ingrassato!]
Nel secondo caso, riciclato in copertina vista la taglia :)
Copertina da parabrezza contro la brina mattutina, visto il gelo... ! ;-)
Ma no! Un regalo non dev'essere necessariamente utile...
un libro fa sempre piacere...
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