lunedì 5 febbraio 2007
John Fante - La confraternita dell'uva
Ritratto - quasi biografico - della famiglia Molise, trasposizione letteraria della famiglia Fante.
Padre, emigrato di prima generazione, moglie e 4 figli.
Il classico ritratto di una famiglia di emigranti italiani: un po' stereotipato magari, ma [purtroppo] veritiero.
Il vecchio padre, alcolista e donnaiolo, irascibile e teatrale.
La madre, gran cuoca e devota al marito [infedele] e alla Chiesa.
I 4 figli, italoamericani di seconda generazione [infatti non sanno che poche parole di italiano], che vivono rapporti molto conflittuali tra di loro e col padre.
E gli amici del padre, vecchi ubriaconi, un gruppo chiuso governato da proprie regole, in cui le donne non possono entrare nè tantomeno sono rispettate.
Ci saranno degli eventi che faticosamente riuniranno la famiglia, eventi che sfoceranno nella morte del capofamiglia.
Oggi sono pigro, per cui vi linko una recensione migliore di questa
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2 commenti:
Ma alla fine ti è piaciuto? Secondo me è il migliore di Fante... non ho mai capito perché nelle edizioni Fazi il titolo è la confraternità del CHIANTI... poi modificato da Einaudi in confraternita dell'uva... boh!
Si si mi è piaciuto! Ottimo consiglio il tuo.
Su questa pagina condenso i commenti sui libri
http://bersntol.blogspot.com/1990/01/bersntollibrif.html
Titolo: boh! Anche i film ogni tanto nella traduzione assumon titoli strambi....
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