lunedì 28 gennaio 2008

Mondo marcio

Uno si sveglia al mattino: è gennaio, dovrebbero anzi essere prossimi i dì dela merla*; ma invece soffia un vento tiepido, il termometro segna 14 gradi.
Il cielo è nitido e alcune nuvolette sparse si tingono di mille sfumature tra il rosa ed il violetto mentre il sole si prepara a sorgere dietro le montagne più esterne al Lagorai: Fravort e Panarotta.

Così, uno pensa che tutto sommato il mondo in cui viviamo non è male.

Poi però alla sera vede il telegiornale e si rende conto di non vivere poi in un'isola così felice come dicono: sabato notte, nel fondovalle, un pregiudicato ha gettato dell'acido in faccia alla sua ragazza 24enne.

Che poi lui sia africano e lei trentina, è secondario. Ma vi premetto che questo blog, dopo averne sentite sempre di più e sempre peggiori, sta perdendo la sua matrice antirazzista. Scusate lo sfogo.


* i giorni della merla = nella tradizione popolare gli ultimi giorni di gennaio sono i più freddi dell'inverno

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