lunedì 2 luglio 2007

Beppe Fenoglio - La paga del sabato

Romanzo dalla vita travagliata, inedito, rimaneggiato, ripreso e corretto più volte. Alcuni capitoli ricompaiono in altre opere, in raccolte di racconti.

Piemonte: la guerra è finita e chi l'ha combattuta – partigiano o repubblichino – fatica a reinserirsi. Ettore cerca la sua strada. Sa che non potrebbe vivere chiuso tutto il giorno dentro quattro mura - legato ad una scrivania, sa di voler mettere a frutto quanto imparato durante i mesi sulle Langhe da partigiano. Accetta una proposta molto poco legale, un'attività di furti, rapine, estorsioni, droga...bravo, proprio bravo....

Il destino lo farà convincere a rimettersi sulla retta via, ma gli riserverà anche un finale amaro.

Si ritrovano le tematiche fenogliane, i dialoghi da film in bianco e nero [ma stavolta mancano gli anglismi] e la scarsa considerazione che ai tempi avevano delle donne...comunque il libro è decisamente degno di lettura.

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