Il rifugio in questione è privato, uno dei pochi fuori dall'ala protettiva della SAT [che un gestore estivo per i suoi rifugi tra i suoi appassionati lo trova sempre, o al 99%]
Leggetevi l'articolo [tratto da L'Adige di oggi], ricorderete anche la diatriba sulla costruzione di una strada che sostituisca il sentiero che raggiunge il lago a 2000 metri.
Mi permetto di suggerire ai gestori, peraltro corretti nel seguire le procedure di chiusura del rifugio, un pensiero:
PERCHE' PIUTTOSTO NON PRENDER IN GESTIONE UN MAC DONALD'S A PERGINE?
I rifugi vanno gestiti con un'altra ottica, se la passione non c'è più, non ha senso continuare, e amici come prima. E please, niente strada, ce ne sono già abbastanza.
Leggetevi l'articolo [tratto da L'Adige di oggi], ricorderete anche la diatriba sulla costruzione di una strada che sostituisca il sentiero che raggiunge il lago a 2000 metri.
Mi permetto di suggerire ai gestori, peraltro corretti nel seguire le procedure di chiusura del rifugio, un pensiero:
PERCHE' PIUTTOSTO NON PRENDER IN GESTIONE UN MAC DONALD'S A PERGINE?
I rifugi vanno gestiti con un'altra ottica, se la passione non c'è più, non ha senso continuare, e amici come prima. E please, niente strada, ce ne sono già abbastanza.
1 commento:
quoto tutto per tutto.. una strada all'erdemolo... pazzesco ve le immaginate le macchine e gli ombrelloni in riva al laghetto? mi viene da vomitare al solo pensiero
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